Intervista – Mihaela Cojocaru racconta come ha trovato lavoro tramite vinojobs.it


Intervista a Mihaela Cojocaru

Pugliese d’adozione, Mihaela vive e lavora nel settore del vino in modalità smart working a Brindisi. Una condizione legata non tanto alla situazione attuale, che ha visto ribaltare alcuni paradigmi del mondo del lavoro in generale, quanto invece alla tipologia di professione di Mihaela. Un profilo sfaccettato il suo che le permette di conciliare la sua passione per il vino e il digitale.

Mihaela insegna e comunica il vino come educatrice WSET, lo promuove e commercializza come responsabile per l’Italia del marketplace WineJump.

Trovo il suo percorso estremamente interessante. Si è laureata in Geografia, una materia che può tornare davvero utile per lavorare nel settore del vino. Ormai lavora da circa 15 anni nel settore vinicolo e durante la sua carriera ne ha approfondito diversi aspetti. Agli inizi ha ricoperto posizione di back office, poi è passata all’enoturismo e ha anche avuto l’opportunità di crescere come export manager.

La formazione l’ha accompagnata in questo lungo percorso di crescita che, oserei dire, è quasi una tappa obbligata per crescere professionalmente e approfondire la conoscenza del vino. Sommelier AIS dal 2013, nel 2014 ha iniziato un percorso WSET. Una volta terminato il Diploma WSET vorrebbe iniziare il percorso del Master of Wine” dice entusiasta.

“Devo dire che queste conoscenze mi hanno aiutato molto nel mio lavoro da export manager. Dopo la laurea mi sono trasferita dalla Romania in Italia, dove ho cominciato a lavorare ricoprendo vari ruoli nel settore nell’accoglienza.” mi racconta. “È stato un percorso lungo e sempre in salita. Il mondo del vino mi ha proprio rapita e ritengo sia proprio vero il detto secondo il quale se fai quello che ti appassiona non lavorerai nemmeno un giorno”. 

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Chiedo a Mihaela come ha cercato lavoro nel passato. Nel corso degli anni saranno cambiate molte cose. Ritengo che passaparola e conoscenze siano molto importanti nel settore. Ma come stanno cambiando le cose soprattutto grazie alle opportunità che offre oggi il digitale? 

Devo ammettere che nel passato, quando non avevo un curriculum ricco di esperienze ho sempre trovato il lavoro tramite il passaparola e conoscenze. Man mano che ho accumulato esperienze e specializzazioni è diventato più semplice posizionarsi. Questo è importante anche per la ricerca online. Un chiaro posizionamento aiuta i recruiter e quindi aumentano le chance per farsi selezionare. Grazie a siti specializzati come vinojobs.it e a generalisti come Manpower e Adecco ho trovato sempre degli ottimi impieghi.” 

Per rispondere ad offerte strutturate e mirate bisogna quindi proporsi in modo altrettanto forte e mirato. Il curriculum resta un forte strumento per parlare di sè, perchè comunichiamo anche in base alle scelte lavorative che facciamo.

So che Mihaela lavora nella formazione e mi chiedo, a proposito di scelte, del perchè di questa strada. Il percorso intrapreso è quello internazionale della scuola WSET che in Italia ha sede a Milano. 

“Deve essere legato al fatto che quando ho iniziato a studiare geografia volevo diventare un’insegnante. Non ho mai intrapreso quella strada perchè mi sono avvicinata in seguito al mondo del vino. Ma sento un bisogno costante di condividere le mie informazioni sul vino con tutti. Chi mi conosce sa che approfitto di ogni piccolo momento per “educare” al vino, anche nel privato, magari se bevo un calice con amici o una sera cena.” mi spiega.

Ci tengo anche a sfatare miti e mi piace consigliare cosa abbinare. Parto sempre dall’immagine che il vino è «succo di frutta fermentato», pertanto non bisogna esserne intimoriti” aggiunge

Il mondo stesso del vino incuriosisce ma spesso può intimorire per la sua complessità e regole interne non scritte. 

Le chiedo cosa dovrebbe cambiare nel panorama italiano, se siamo un po’ campanilisti, se nel mercato del lavoro in Italia esistono ancora delle differenze Nord-Sud.

Personalmente mi sono trovata bene sia in Puglia che nel centro Italia, sono stata nelle Marche e in Abruzzo. Ho notato che al Nord sono più propensi a scegliere in base alla tue competenze, invece al Sud il più delle volte funziona meglio il passaparola.”

Una storia di successo – Grazie a vinojobs.it Mihaela ha lavorato in una famosa agenzia di export di vini a Trieste 

La mia esperienza al Nord la devo al vostro sito. Grazie a voi il mio percorso lavorativo ha avuto un cambiamento e sono andata a lavorare a Trieste in una nota agenzia di export di vini. Poco tempo prima avevo deciso di chiudere la mia partita iva ed entrare a far parte nuovamente di un team. Non nego di aver inviato forse più di 300 mail ad aziende vinicole, e di essermi candidata tramite altri siti. Poi ho scoperto vinojobs.it e ho ricevuto subito risposte alle mie candidature sul vostro sito e una in particolare al punto da aver trovato l’azienda e il team che cercavo.”

Consigli di Mihaela Cojocaru per la ricerca di lavoro nel settore del vino online

PER I CANDIDATI

Come utilizzare al meglio i servizi di vinojobs.it ? 
Continuo a consigliare il vostro sito ai miei studenti che cercano lavoro nel mondo del vino e raccomando loro di tenersi al corrente con le vostre offerte. So che si tratta di offerte serie e sempre diverse, complete di tutte le informazioni necessarie e soprattutto a livello nazionale che è un plus da tenere in considerazione.
Per i candidati junior aggiungerei di lavorare molto sulla formazione. Io ho cominciato prima a lavorare nel mondo del vino. Se potessi tornare indietro comincerei a studiarlo da subito. E poi è importante la pratica. Mi sembra che non avrò abbastanza tempo per assaggiare tutti i vini che vorrei. 

PER LE AZIENDE

Come possono le cantine trovare personale qualificato online? 
Direi che le grandi realtà lo fanno già. Spesso si affidano ad agenzie per la ricerca di  personale qualificato che sappia selezionare il personale giusto. Un sito come il vostro è sicuramente utile per realtà medio-piccole che vogliono personale qualificato nel nostro settore. 
Se il 2020 ci ha insegnato qualcosa è l’importanza di affidarsi anche al digitale pertanto penso che i primi passi importanti, un po forzati forse vero, sono stati fatti, e che anche nella ricerca di candidati il digitale avrà solo da guadagnare nel prossimo futuro.

Intervista – Mihaela Cojocaru racconta come ha trovato lavoro tramite vinojobs.it
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